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Visualizzazione dei post da agosto, 2009

Un cantautore contro i falsi miti giovani

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Su Avvenire di domenica 30 agosto ho trovato un articolo su un giovane cantautore canadese. Confesso la mia ignoranza, e me scuso, ma se non fosse stato per quell'articolo, io non avrei mai saputo chi era Daniel Merriweather. La storia di questo giovane artista mi ha interessato, soprattutto per la sua denuncia contro il denaro e tutte quelle mode che portano le persone a perdersi. Nella canzone For your money troviamo queste parole: " Mettere in primo piano la ricchezza è come puntare una pistola alla tempia di chi non è ancora maturo. Lo costringi a perdersi ". Nell'ultimo disco di questo artista ci sono canzoni che attaccano alcune dipendenze che spesso sono sottovalutate o scambiate per mode, come il tabagismo e l'alcolismo. " Canto contro l'alcol - dice il cantante nell'intervista di cui vi parlavo - perchè ho visto quanto facilmente se ne può divenire preda ". La vita di questo giovane non è stata facile. Per problemi economici ha lasciat

L'insegnamento della religione in Germania

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Durante l'estate ho avuto modo di ospitare nuovamente un'amica tedesca di mia figlia. Vive nel nord - ovest della Germania, a circa tre ore di autostrada da Berlino e a poco più di un'ora da Colonia. Anche per lei, come per mia figlia, questo è l'ultimo anno di scuola superiore e mi diceva che doveva preparare per l'esame una relazione di religione da discutere oralmente. A settembre, la prima volta che è venuta in Italia, mi parlava di una tesina, sempre di religione, su cui stava lavorando e che avrebbe dovuto concludere, una volta rientrata in Germania, per avere il voto. Curiosa come sono, figuratevi se non le ho chiesto come è organizzato l'insegnamento della religione da lei. Come cattolica lei segue l'insegnamento della religione cattolica; in alternativa c'è lo studio della religione protestante e per chi non si riconosce in nessuna di queste due confessioni, c' è uno studio di etica. Vedete che tipo di soluzione è stata adottata dalla Germ

Sulla buona strada

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Una mia alunna, Francesca, ha inserito su FB un video molto crudo, impressionante, che ci fa vedere le conseguenze di chi guida con superficialità, o di chi sull'auto si trasforma, quasi a sentirsi un dio onnipotente in grado di poter fare tutto. Non c'è giorno che non si sentano notizie di vittime di incidenti stradali. E sono tanti, troppi, i giovani che perdono la vita così. Quanta poca consapevolezza che la vita è un bene prezioso, che lo "sballo" si esaurisce presto e ti consuma. Gli eccessi, nella guida, nell'alcool e in tante altre cose, hanno un prezzo salato. L'evasione dalla realtà è illusione di libertà. La vera libertà è dire sì alla vita, sempre e comunque. Così diceva Giovanni Paolo II ai giovani riuniti a Santiago di Compostela il 20 agosto del 1989: " Non abbiate paura di essere santi! Questa è la libertà che Cristo ci ha donato (Gal 5,1): non è come la promettono con illusione e inganno i poteri del nostro mondo, una totale autonomia

Ancora sull'ora di religione

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Il collega Luca Paolini nel suo sito (www.religione20.net) segnala un intervento della parlamentare Souad Sbai in merito alla famosa sentenza del TAR, di cui ho avuto già modo di parlarvi. Lo condivido con voi, come ulteriore contributo che fa chiarezza sulle finalità di questo insegnamento, e perchè si tratta della testimonianza di una persona musulmana. "Caro Direttore, come donna italiana di origine araba e come deputato del Parlamento italiano voglio dire che ritengo assurda la sentenza numero 7076/2009 del 17 luglio del Tar del Lazio. L’insegnamento della religione ha la dignità delle altre materie e, come tale, ritengo doveroso che debba prevedere la valutazione. Vorrei ricordare a chi parla di discriminazione che, tra le altre cose, non è obbligatoria e la decisione di farla frequentare o meno da uno studente spetta al genitore. Non si tratta, come si potrebbe erroneamente pensare, di una questione secondaria: in gioco ci sono le radici e la storia di un Paese come l’

La vita è un bene prezioso, da custodire con cura

La vita è un bene prezioso. Spesso ce ne dimentichiamo, tanto da assumere comportamenti più o meno rischiosi. Senza trasgressione, dirà qualcuno di voi, che vita è? Ma siamo proprio così sicuri che ogni trasgressione aggiunge qualcosa alla nostra vita? Ho avuto già modo di parlarvi del fumo e di come la nostra libertà, perdonate il gioco di parole, vada in fumo anche nel gesto di accendersi una sigaretta. Perchè non ci si dimentichi che il fumo uccide (ogni anno muoiono circa 3.000.000 di persone a causa del fumo), vi propongo una pubblicità progresso di qualche tempo fa. Il segreto di una vita riuscita sta nel non cercare al di fuori di noi la nostra felicità (sigaretta, droga, successo, le cose, o quant'altro vi possa venire in mente), ma nell'avere il coraggio di guardarsi dentro e modificare quel che non va nel nostro comportamento.

Sull'amicizia

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Durante questa estate si è spesso letto e sentito di ragazzi e ragazze, anche piuttosto giovani, intossicati dall'alcol. A quanto pare la moda dei pomeriggi e delle nottate lungo le spiagge, o nelle città meno vuote del solito, era quella di stordirsi, fino a stare male, con una droga a buon mercato quale è l'alcol. I ragazzi sembrano ignorarlo, ma l'overdose da etanolo può anche portare alla morte. Quali i sintomi? Profondo stato di incoscienza, arrossamento cutaneo, vasodilatazione e ipotermia, brachicardia, ipotensione arteriosa e depressione respiratoria. Il blocco della respirazione con l'eventuale blocco cardiaco, è quasi inutile che ve lo dica, porta alla morte. Più è tempestivo l'intervento dei medici e più alta è la probabilità di uscire da questa spirale mortale. Ma non sempre chi è con voi è in grado, ubriaco com'è, di rendersi conto della situazione. Come è successo ad una ragazza di 15 anni su una spiaggia vicino a Porto Cesareo, che deve la vita al

Che amarezza!

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Rubo la battuta ad uno dei personaggi dei "Cesaroni" per dirvi come mi sento. C'ho pensato molto, non volevo approfittare del mio ruolo, ma ormai... la decisione del TAR del Lazio è diventata una notizia di cui si è molto parlato e scritto. Beh, io non ci sto a fare l'insegnante di serie B, soprattutto per voi, ragazzi e ragazze che frequentate l'ora di religione a scuola, e che avete il sacrosanto diritto che vi vengano riconosciuti l'impegno e la partecipazione con cui seguite questa materia! I miei alunni, tra cui molti cattolici, diversi musulmani e di altre confessioni cristiane, e alcuni neanche battezzati (queste notizie sono i genitori a darmele, non le vado certo a chiedere io), sanno che fare religione a scuola non è aderire ad una fede, ma conoscere una religione che, ci piaccia o meno, è legata alla storia e alla cultura di questo paese, che è l'Italia. Il motivo per cui l'irc (così noi lo chiamiamo) è presente nella scuola pubblica è solo

Il museo del Buon Samaritano

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Un caravanserraglio tra le colline aride del Deserto di Giuda, lungo la strada tra Gerusalemme e Gerico, è stato identificato come il luogo della locanda di cui si parla nella parabola del Buon Samaritano. Ovviamente è impossibile dire con certezza che la locanda si trovasse proprio lì, anche perchè Gesù racconta una parabola, non un episodio particolare. Tanti però sono gli indizi che qualche sospetto ce lo fanno venire. Intanto questo posto è archeologicamente importante, perchè già in epoca bizantina i pellegrini si fermavano proprio qui a leggere la parabola. Inoltre è stato trovato un graffito in latino risalente all'epoca medievale che recita questa frase: " Se persino sacerdoti e leviti passano oltre la tua angoscia, sappi che Cristo è il Buon Samaritano che avrà sempre compassione di te e nell'ora della tua morte ti porterà alla locanda eterna ". Vedetevi questo filmato per saperne di più:

Fratel Claudio e la Sindone

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Ho letto questa storia ne "Il Resto del Carlino" e voglio condividerla con voi. Prima del 17 settembre 1978, la vita di Claudio Mazzoni, allora studente ventitreenne di filosofia, era, come lui stesso ama raccontare, " un distillato di perfetta imbecillità ". Ma quel giorno, una domenica di sole di fine estate, gli accadde qualcosa che cambiò totalmente la sua vita. Quel giorno, con tanti altri pellegrini, entrò nel Duomo di Torino per vedere la Sacra Sindone, e quel Volto entrò nella sua vita con una potenza tale da trasformargliela. " Avvicinandomi a quell'umile Lenzuolo - racconta oggi fratel Claudio, il ragazzo di allora - sono stato invaso da una coscienza purissima, dalla Divina Presenza, alla quale tutta la mia anima, mente e corpo si abbandonavano nella spontaneità più semplice e incredibile. Ad un tratto, al centro dell'incandescenza totale in cui ero assorbito, vidi un lampo in sembianza umana. Il suo Volto era splendente come il sole quando

L'inferno sulla terra

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Quando l'uomo dimentica Dio e a Lui si sostituisce, usurpandogli il diritto di decidere che cosa è bene e che cosa è male, l'inferno si apre sulla terra. Così il Papa, nell'Angelus di ieri, ha ricordato la follia dei lager nazisti, sottolineando come la cultura della morte, che ne era alla radice, è alla base della stessa cultura nichilista di oggi. Il Papa ha espresso questo pensiero, ricordando i santi Benedetta della Croce (Edith Stein) e Padre Massimiliano Kolbe vittime della follia nazista. I santi, dice il Papa, " ci fanno riflettere sulle profonde divergenze che esistono tra l'umanesimo ateo e l'umanesimo cristiano; un'antitesi che attraversa tutta quanta la storia, ma che alla fine del secondo millennio, con il nichilismo contemporaneo, è giunta al punto cruciale". Quanto il Papa dice, mi fa venire in mente il capitolo 3 della Genesi, quando il serpente tenta Eva sostenendo che il frutto proibito non avrebbe arrecato loro la morte, come Dio s

Esercizio: La vita cristiana

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Inserisco un quiz realizzato lo scorso anno scolastico per le classi terze, che ha come tema la vita cristiana. Cliccare sull'immagine per aprirlo.

Meno tecniche più sentimenti

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Da "Noi genitori & figli", supplemento di Avvenire, trovo questa presentazione al libro "Amore, sesso & Co.": "Ti basta una spiegazione scientifica degli apparati genitali o vuoi capire la tua sessualità?"; va subito al dunque il libro di Rosangela Carù, Monica Pinciroli e Luisa Santoro, tre educatrici lombarde che di sentimenti e sessualità da anni vanno a parlare nelle scuole elementari e medie. E il "dunque" è che i ragazzi provano emozioni e impulsi e spesso non sanno che nome dargli perchè a casa non si parla e le altre fonti di informazione ragionano più sulle "tecniche" che sui sentimenti. Così "Amore, sesso & Co" (In Dialogo, pag 88, euro 7,90) parla di tutto ciò che passa per la mente degli adolescenti, senza moralismi ma anche senza tecnicismi, mettendo in primo piano i sentimenti e le emozioni. Un libro nato dall'esperienza di anni accanto ai ragazzi, in ascolto delle loro domande più profonde e aut

La regola d'oro

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E' di questi giorni la notizia dell'uccisione di 9 cristiani, tra cui anche bambini, in Pakistan. Purtroppo le persecuzioni contro i cristiani non sono relegate ad un passato lontano (all'epoca dell'Impero romano, per intenderci), ma sono di attualità ancora oggi, in diverse parti del mondo. L'intolleranza religiosa nasce dall'ignoranza, dalla non conoscenza. La religione, purtroppo, è il pretesto di un gruppo che vuole soggiogare l'altro. Non motivazione teologiche, quindi, alla radice della violenza, ma solo l'obiettivo di cancellare il diverso. Pensate che i cristiani in Pakistan sono appena il 2% della popolazione, che per il 97 % è musulmana. Quale pericolo possono mai rappresentare?!!! Eppure, con la denuncia di blasfemia , vengono fatti oggetto di discriminazione e persecuzione. Il Papa si è detto profondamente addolorato per quanto sta succedendo ed ha invitato ad intraprendere le vie della pace. Benedetto XVI ha anche chiesto ad ognuno di r

Il corpo umano canta la gloria di Dio

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Immagino che abbiate sentito la notizia che il Papa ha ricevuto una delegazione degli atleti dei Mondiali di nuoto, che si sono conclusi da poco. Vi riporto alcune parti del suo discorso: " ... non è difficile rendersi conto di quanta potenzialità Iddio abbia dotato il corpo umano, e quali interessanti obbiettivi di perfezione esso possa raggiungere. Il pensiero allora va allo stupore del Salmista che, contemplando l'universo, canta la gloria di Dio e la grandezza dell'essere umano. "Quando vedo i tuoi cieli, - leggiamo nel Salmo 8 - opere delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa è mai l'uomo perchè di lui ti ricordi, il figlio dell'uomo, perchè te ne curi? Davvero l'hai fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato" (vv. 4-5). Come allora non ringraziare il Signore per aver donato il corpo dell'uomo di tanta perfezione, per averlo arricchito di una bellezza e di un'armonia che si possono esprimere

Cristianesimo e sviluppo

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Si va sempre più diffondendo l'idea che la religione sia un fattore di freno dello sviluppo umano, tanto da guardare come evento positivo l'emancipazione dell'uomo da Dio. Ma è proprio vero che la religione è in contrasto con il progresso umano? Qualche tempo fa ho letto su Avvenire un editoriale di Giacomo Savek Lodovici, e mi colpiva la sua riflessione sul cristianesimo che definiva, alla luce anche dell'enciclica di Benedetto XVI, di cui vi ho già parlato, un fattore di sviluppo. Altro che palla al piede! Condivido pienamente questa posizione e provo a elencarvi i perchè, con lo sguardo attento all'enciclica e all'editoriale di cui sopra: * Il cristianesimo proclama la dignità di ogni essere umano. Questo porta alla sollecitudine e alla solidarietà verso ogni uomo e ogni donna. * Il cristianesimo bandisce ogni forma di violenza. Sì, lo so, nel passato i cristiani e gli uomini di Chiesa alla violenza hanno fatto ricorso, ma non c'è nulla nel Vangel

Un giorno all'anno, un solo giorno all'anno

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" Un giorno all'anno, un solo giorno all'anno che si arresti la corsa agli armamenti ". Diceva così, nel 1961, Raoul Follereau, invitando i paesi ricchi a mettere da parte quei soldi risparmiati per aiutare i poveri. Facendo un po' di conti, sosteneva che con il prezzo di due aerei da bombardamento si potevano sanare tutti i lebbrosi del mondo. Dal libro di Antonio Socci, I segreti di Karol Wojtyla , leggo che dal 1945 ad oggi sono stati costruiti più di 128 mila ordigni nucleari e sono stati effettuati 2050 test nucleari. Pensate a quanto si spende per un'arma che non potrebbe comunque essere utilizzata, perchè se lo fosse, saremmo tutti perdenti! Con quel fiume di denaro si potrebbero risolvere tutti i problemi sociali ed economici dell'umanità e un discreto benessere sarebbe alla portata di tutti. Eppure la spesa per gli armamenti cresce un po' dappertutto. E' proprio vero, come dice papa Benedetto e come vi ho riportato in un post del blog,